Episodio 2 Stagione 2: Il tempo come dimensione del rischio
In questo episodio ci soffermiamo sulla relazione tra tempo e rischio, o meglio sul tempo come dimensione del rischio.La valutazione e la gestione del rischio sono infatti grandemente dipendenti dall'orizzonte temporale di riferimento. Iniziamo a vedere come.PS: Si consiglia di ascoltare o riascoltare l'episodio 17QRM della passata stagione.
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Episodio 1 Stagione 2: Il Paradosso della Ringhiera
Ritorna la Logica del Rischio.In questo episodio parliamo di percezione del rischio, richiamando alcuni concetti della prima stagione, e introducendo in nuce alcuni degli argomenti di cui parleremo nelle prossime puntate.Grazie al paradosso della ringhiera, cercheremo di capire perché il rischio non si gestisce con mille regole create sull'onda dell'emozione, ma solo studiando e preparandosi adeguatamente, e accettando che il rischio zero non esiste.
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16:04
Episodio 19QRM: La legge e la variabile aleatoria di Pareto
In questo episodio QRM parliamo della variabile aleatoria che prende il nome da Vilfredo Pareto. La introduciamo come l'antagonista della variabile aleatoria Normale.Caratteristica fondamentale di una Pareto è la possibile non esistenza dei momenti, a seconda del valore del parametro di coda "alpha".
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Episodio 18QRM: Ancora sulle fallacie logiche, tra tacchini, cani e altre amenità.
In questo episodio QRM continuiamo a parlare di rischio e fallacie logiche, occupandoci di tacchini, ovvero di distorsione storica, di cani e di code, e di esperti che si prendono troppo sul serio. Per chi non avesse seguito l'episodio 17QRM, se ne consiglia vivamente l'ascolto per completezza.
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Episodio 17QRM: Gestione del rischio e logica, tra struzzi e confronti un tanto al chilo.
In questa puntata QRM discutiamo alcune comuni fallacie logiche in ambito di valutazione e gestione del rischio. Conoscerle è importante per non cadere in errore.ATTENZIONE: mi è stato fatto notare un errore di distrazione mentre parlavo. Ovviamente il 10.5% di 1000 è 105, non 10.5. Ero rimasto con la testa all'idea di fare esempi con le centinaia, ma poi sono passato alle migliaia parlando. Ringrazio Robi Rottigni per la segnalazione.Rilascerò quanto prima un errata corrige.