A cosa servono i russi

Episodio speciale che ospita un discorso che Paolo Nori ha letto a Mosca, nella sede Biblioteca della letteratura straniera, il 6 settembre 2024, durante l’VIII congresso internazionale dei traduttori di prosa letteraria dal russo. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Nella sesta e ultima puntata si parla prima di musica con Malika Ayane e poi di Alain Delon. Dopo arrivano Tolstoj o Dostoevskij. E, infine, si svela finalmente la risposta alla domanda del titolo di questo podcast. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Chi è l’uomo superfluo? E perché Oblomov di Gončarov è stata la lettura giusta da fare ai tempi della pandemia? Se fosse nato a Mirandola, in provincia di Modena, Oblomov, come si sarebbe chiamato? Probabilmente Claudio. In questa puntata, è preoccupante ma ci sembra opportuno, stanno, una dopo l’altra, anche le voci di Lev Tolstoj e Stefano Rapone. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Parma e Mosca sono accomunate dal loro aspetto pianeggiante. A Mosca, tra molte cose importanti, c’è la tomba di Velimir Chlebnikov, poeta che ha scritto:  “Poco, mi serve, una crosta di pane, un ditale di latte, e questo cielo, e queste nuvole”. Versi che toccano chi li legge, sia a Mosca, sia a Parma, sia a Milano. Perché la letteratura russa arriva ovunque: anche a casa di Fabio Volo. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Cosa c’entrano tra loro Dante Alighieri, Carmela Dall’Asta (la nonna di Paolo Nori), l’attore e regista teatrale Nicola Borghesi, e il russo? Molto più di quanto non si pensi. Una puntata dedicata alla lingua russa, alle sue caratteristiche e anche ai suoi 67 modi di dire ubriacarsi che rimandano in qualche modo ai 102 modi usati nelle varie regioni d’Italia per dire ubriacatura. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices