Prevenzione e innovazione per la mobilità di domani
La collaborazione ventennale con la Polizia Stradale ha offerto ad Assogomma importanti vantaggi, permettendo di scoprire diverse irregolarità e anomalie negli pneumatici che altrimenti non sarebbero state rilevate. Queste scoperte hanno avuto un impatto significativo, portando a cambiamenti nel Codice della Strada con l'obiettivo primario di migliorare la sicurezza stradale spiega Fabio Bertolotti, direttore di Assogomma.Negli incidenti stradali, pur essendo spesso causati da comportamenti di guida scorretti come la distrazione o l'eccessiva velocità, si riscontra spesso la presenza di pneumatici lisci, danneggiati o non conformi sul veicolo. Nell'ambito della campagna "Vacanze Sicure", l'attenzione si concentra proprio sul monitoraggio di questi dispositivi, con l'obiettivo di raccogliere dati e promuovere una cultura della sicurezza prima delle partenze estive - afferma Santo Puccia, direttore del servizio di Polizia Stradale.L’automotive sta vivendo una transizione senza precedenti, guidata da evoluzioni tecnologiche, normative e dall'ingresso di nuovi competitor. In questo contesto, Unrae mira a modernizzare la propria comunicazione, favorendo al contempo la formazione di nuove alleanze per presentare istanze comuni alle istituzioni. L'associazione intende anche promuovere una visione strategica per la mobilità con l’obiettivo di favorire il rinnovo del parco circolante spiega Roberto Pietrantonio, nuovo presidente di Unrae e amministratore delegato di Mazda.
--------
Auto e TPL: tra diversità tecnologica e nuove esigenze di mobilità
Il governo italiano, in collaborazione con l'Università La Sapienza di Roma, sta finalizzando la definizione degli indicatori per la ripartizione del Fondo Nazionale TPL, tenendo conto anche dei flussi turistici. Una criticità di oggi riguarda l'allineamento dell'offerta con una domanda fluida, poiché lo smart working ha ridotto la mobilità pendolare del 40-50%. Per lo shift sarebbe opportuna una pianificazione di medio periodo per le diverse tecnologie di alimentazione, valutando il finanziamento pubblico sia per l'acquisto dei mezzi sia per il sostegno alla filiera produttiva nazionale sottolinea Angelo Mautone, direttore TPL del MIT.Sul fronte delle auto, la Grande Panda segna il ritorno globale di Fiat nel segmento B con un modello progettato per essere accessibile e disponibile in diverse versioni: dopo quella elettrica qualche giorno fa è stata presentata a Torino la versione ibrida automatica. Tutto questo è stato reso possibile dalla piattaforma globale SMART di Stellantis, che ha permesso di creare un prodotto con un forte DNA, ispirato alla Panda degli anni '80 senza però essere unoperazione nostalgica. Lobiettivo è vendere 300 mila unità all'anno, ma soprattutto democratizzare queste tecnologie, con veicoli sempre più accessibili - spiega Olivier Francois, CEO di Fiat.
--------
Auto tra fiducia social, paradossi d'acquisto e la rivoluzione elettrica
L'acquisto di auto usate sta cambiando, con la Generazione Z che si affida molto ai social network e agli amici per ricevere le informazioni, vedendo l'usato come una scelta smart legata alla sostenibilità. In generale, emerge un paradosso interessante: la fiducia degli acquirenti sembra essere molto più forte nei confronti dei privati rispetto ai professionisti certificati. Il focus si è poi spostato dall'azienda o dall'auto al personal branding dei venditori, che vengono contattati direttamente per procurare i veicoli - spiega Andrea Volontè, director sales di Subito.it.È arrivata nei concessionari la Smart #5, un ampio SUV elettrico da quasi 4,70 metri e 590 km di autonomia. Per quanto riguarda invece una potenziale erede della iconica Fortwo, pur riconoscendo che realizzare una macchina elettrica sotto i 2,70 metri, con elevate ambizioni di sicurezza, rappresenta una sfida tecnica importante, ci stiamo lavorando – afferma Lucio Tropea, CEO di Smart Italia.
--------
Norme, concorrenza e tecnologia: le prossime sfide dell'auto
Lo stato di salute dei concessionari italiani è buono, con fatturato in crescita, anche se la redditività mostra una leggera regressione e il mercato delle immatricolazioni è piatto. In questa fase di grande variabilità, però, questo può essere interpretato come un segno positivo di stabilità. Anche l’arrivo di brand asiatici può essere visto in maniera positiva: può stimolare la concorrenza e favorire il rinnovo del parco auto italiano, oggi obsoleto e dannoso per clima, inquinamento e sicurezza stradale. La competizione, però, deve essere equa e la normativa Ue più favorevole nei confronti dei costruttori europei – spiega Massimo Artusi, presidente di Federauto.BMW ha rinnovato una partnership con la Federazione Italiana Tennis fino al 2028, supportando eventi e attività per giovani talenti. Agli Internazionali di tennis a Roma ha presentato la nuova elettrica iX, con un’autonomia fino a 700km, e ha svelato due concept della futura gamma "Neue Klasse". Nei prossimi due anni saranno lanciati sei nuovi modelli elettrici, ma l'azienda continuerà a investire in tutte le tecnologie di motorizzazione come parte del suo programma "The Power of Choice". Nei primi mesi del 2025, si registra una forte crescita del mercato, in particolare per le auto elettriche e plug-in hybrid – sottolinea Massimiliano Di Silvestre, presidente e amministratore delegato di BMW Italia.
--------
Novità per il diporto e pluralità tecnologica su gomma
Di recente è stata introdotta una nuova patente nautica, la D1, un'abilitazione specifica dedicata ai più giovani. Questa patente può essere conseguita a 16 anni e abilita a condurre unità da diporto fino a 12 metri per i maggiorenni e fino a 10 metri con un limite di potenza per i minorenni. La D1 prevede una formazione teorico-pratica obbligatoria e nasce per offrire un titolo allettante, mirando a migliorare la sicurezza, specialmente per i piccoli natanti spesso guidati da persone senza esperienza. Sebbene i corsi possano già partire, mancano ancora i dettagli specifici per l'esame, ma si auspica che la patente sia completamente operativa per giugno – sottolinea Tommaso Boccanfuso, responsabile nazionale delle scuole nautiche di UNASCA. Il gruppo DR Automobiles propone un'offerta estremamente varia, che va dal quadriciclo elettrico Birba, pensato per la mobilità urbana, fino a SUV da sette posti e fuoristrada. L'azienda adotta diverse tecnologie, inclusa una hybrid plug-in con sistema di recupero energia, applicata su modelli come la Sport Equip 8 e 6, oltre a puntare fortemente sulle motorizzazioni bifuel, benzina e GPL, che costituiscono l'80% delle nostre immatricolazioni. Il portafoglio marchi del gruppo comprende, oltre a DR e Sport Equipe, anche EVO, per auto pratiche con alto rapporto qualità-prezzo, Tiger per una gamma di SUV, e ICH-X dedicato agli off-road puri – spiega Massimo Di Tore, responsabile comunicazione e relazioni istituzionali di DR Automobiles Group.
Ogni domenica alle 13.30 Shift, il futuro della mobilità offre un approfondimento puntuale e autorevole sul mondo del trasporto passeggeri, analizzando le evoluzioni del settore e il loro impatto su cittadini e imprese. Dall’auto -protagonista assoluta della mobilità degli italiani- al trasporto ferroviario, dal trasporto marittimo all’aviazione, fino ai servizi autobus e alla logistica urbana, il programma fornisce un quadro chiaro e aggiornato sulle dinamiche che stanno trasformando il modo di spostarsi.Attraverso interviste con esperti, rappresentanti istituzionali e professionisti del settore, la trasmissione affronta le principali novità normative, le strategie di sostenibilità, le innovazioni tecnologiche e le prospettive future della mobilità. Con un linguaggio chiaro e accessibile, il programma si rivolge a un pubblico ampio, offrendo strumenti di comprensione e analisi per orientarsi in un contesto in continua evoluzione.Appuntamento ogni domenica alle 13.30 per conoscere le sfide e le opportunità della mobilità contemporanea.Per ascoltare le puntate di Strade e motori clicca qui
Ascolta Shift, il futuro della mobilità, SEIETRENTA - La rassegna stampa di Chora Media e molti altri podcast da tutto il mondo con l’applicazione di radio.it