C’è qualcosa di disumano nello stato in cui vegetano migliaia di fantasmi che bivaccano ai margini delle città americane. Sono schiavi di una sostanza che non cancella solo i volti. Cancella le storie, i dettagli, le speranze... Si chiama Fentanyl e la sua diffusione, negli ultimi anni, ha stravolto drammaticamente il volto delle città americane. Ma cos’è il Fentanyl e perché sta mettendo in ginocchio la prima economia del mondo al punto da dettare l’agenda al governo Trump? Il giornalista Biagio Simonetta va alla ricerca di risposte a questa e altre domande in un podcast in sei episodi prodotto da Il Sole 24 Ore. Si chiama “Fentanyl, la molecola del diavolo”
C’è una nuova epidemia negli Stati Uniti. Non è un virus. Non si trasmette nell’aria. Ma miete più vittime di qualsiasi guerra recente. Si chiama Fentanyl: un oppiaceo sintetico 50 volte più potente dell’eroina, facile da produrre, impossibile da fermare. Una sostanza che ha stravolto il panorama delle città americane al punto da dettare l’agenda al governo Trump che, proprio in ragione dell’emergenza, ha imposto la prima tornata di dazi contro la Cina, accusata di fomentare il traffico.
In sei episodi, Biagio Simonetta, racconta la crisi che sta devastando città e famiglie americane, partendo da un dettaglio di cronaca: la morte di Prince, icona pop scomparsa per un’overdose silenziosa.
È un viaggio dentro l’inferno contemporaneo tra i vicoli di San Francisco e i laboratori clandestini del Messico. Tra broker cinesi che vendono chimica di morte online, pusher che offrono dosi di Fentanyl come fossero caramelle e cartelli che lo usano come nuova arma globale.
Un racconto giornalistico, crudo, personale. Che si avvale delle testimonianze - fra gli altri - dei giornalisti Francesco Costa e Victor Hugo Michel, del tossicologo Carlo Locatelli.
Un podcast per capire non solo cosa sta succedendo in America, ma cosa potrebbe arrivare — prima o poi — anche qui.
“Fentanyl, la molecola del diavolo” è un podcast di Biagio Simonetta prodotto da Il Sole 24 Ore.
Cura editoriale e musiche originali: Andrea Franceschi
Supporto autorale, editing e montaggio: Daniele Vaschi
Registrazioni: Giorgio Bau
Design director: Laura Cattaneo
Illustrazione: Giorgio De Marinis
Comunicazione e Marketing: Arianna Faina
Producer: Monica De Benedictis
Responsabile di produzione: Guido Scotti
Coordinamento editoriale: Daniele Bellasio e Alessandra Scaglioni