
Bonus track. «La mafia è una merda»
22/12/2025 | 42 min
A metà degli Anni 90 Adriano Stano è stato il latitante più ricercato tra i boss della Sacra Corona Unita. Un uomo capace di trasformare un Paese straniero, il Montenegro, in una colonia criminale fondata sul traffico internazionale di sigarette e di corrompere – così racconta lui – politici, funzionari e forze dell’ordine. La sua cattura, nel 1996, portò alla luce le connivenze tra la SCU e un pezzo “deviato” della Squadra Mobile di Brindisi e lo indusse a collaborare con la giustizia. Oggi Stano si racconta da una località sconosciuta in un’intervista esclusiva e straordinaria: dagli inizi in una bisca all’incontro con Salvatore Buccarella (“numero 2” di quella che allora era la quarta mafia d’Italia), fino all’irresistibile ascesa come capo della “piazza” di Brindisi. E mentre lancia un appello ai giovani perché non si lascino soggiogare dal fascino del crimine, denuncia: “Non c’è futuro per chi collabora. Lo Stato mi ha abbandonato”. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

6. Davanti al pozzo
18/12/2025 | 1 h 5 min
Mancano cinque giorni al Natale del 2023. Dopo aver confessato di aver fatto a pezzi il cadavere di Salvatore Cairo (ma non di averlo ucciso), Enrico Morleo conduce la Corte d’Assise, il pubblico ministero e gli avvocati difensori e di parte civile nel luogo in cui 23 anni prima ha bruciato i resti e li ha gettati in un pozzo profondo una decina di metri. Fallito un primo tentativo, scavando sotto il fondo, i vigili del fuoco trovano diversi frammenti di ossa. Da alcuni di questi sarà possibile ricavare il DNA per effettuare un confronto con quello del fratello e della sorella di Cairo. L’eventuale corrispondenza sarà fondamentale, insieme alle rivelazioni di Massimiliano Morleo, del testimone oculare e alle intercettazioni ambientali per giungere alla sentenza del processo di primo grado e a quella dell'appello. Martedì 23 dicembre 2025 pubblicheremo l'episodio speciale che chiuderà la serie. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

5. Nella legnaia
11/12/2025 | 1 h 6 min
Il 21 febbraio 2023, davanti alla Corte d’Assise di Brindisi si apre il processo di primo grado contro i fratelli Cosimo ed Enrico Morleo, arrestati poco meno di un anno prima. Sono accusati degli omicidi di Salvatore Cairo e Sergio Spada, avvenuti nel 2000 e nel 2001, pluriaggravati dalla premeditazione e dal metodo mafioso. Il dibattimento non sarà facile, perché Massimiliano Morleo, il collaboratore di giustizia che ha accusato i suoi due fratelli, conferma a fatica le rivelazioni grazie alle quali sono state riaperte le indagini. E anche la deposizione dell'unico testimone oculare, che ha ammesso di aver mentito per paura di essere ucciso, sarà particolarmente drammatica. Ma, a sorpresa, arriva una svolta: la confessione di Enrico. Una confessione parziale, nella quale l'imputato nega di essere l’esecutore materiale ma fornisce una serie di dettagli raccapriccianti sul modo in cui, nella rivendita di legna attigua all’azienda di ingrosso di padelle del fratello Cosimo, si è disfatto del cadavere di Salvatore Cairo. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

4. La mattanza dei padellari
04/12/2025 | 59 min
Le inchieste sulla morte di Sergio Spada e sulla sparizione di Salvatore Cairo vengono archiviate tra ottobre e novembre 2009. Ma l'arresto di cinque persone per concorso in spaccio di droga, undici anni più tardi, dà una svolta improvvisa. Tra di loro, c'è Massimiliano Morleo, uno dei dieci maschi della famiglia più importante nel contrabbando di sigarette a Brindisi. Massimiliano non sopporta il carcere, chiede di collaborare con la giustizia e accusa due suoi fratelli di essere, rispettivamente, mandante ed esecutore materiale dei due omicidi. Le indagini vengono riaperte e affidate allo stesso gruppo di investigatori che le aveva seguite ventuno anni prima, individuando già una possibile pista che portava ai Morleo. Alle rivelazioni del pentito si aggiungono quelle di un testimone oculare, il quale confessa di aver mentito all'epoca per paura di essere ucciso, e una serie di intercettazioni ambientali, frutto di un sofisticato meccanismo investigativo, che risulteranno ancora più determinanti. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

3. Quei giorni, quegli anni
27/11/2025 | 1 h 6 min
La notte del 24 febbraio 2000, alle porte di Brindisi, due giovani finanzieri morirono, travolti nell’auto di servizio da un fuoristrada blindato, carico di sigarette, che precedeva a fari spenti un’autocolonna di contrabbandieri. Si chiamavano Alberto De Falco e Antonio Sottile. Quella strage determinò la fine di "Marlboro City", il cuore logistico di un sistema mafioso diventato un'emergenza nazionale dopo aver colonizzato un Paese straniero. In pochi giorni, l'allora ministro dell'Interno Enzo Bianco mise in piedi un'operazione straordinaria, l'Operazione Primavera, che tra marzo e giugno smantellò i traffici della Sacra Corona Unita. Eppure, proprio in quei giorni, mentre gli occhi di tutta l'Italia erano puntati su Brindisi e migliaia di agenti e militari setacciavano il territorio e arrestavano centinaia di persone, Salvatore Cairo veniva fatto sparire e la guerra dei padellari si avviava verso il culmine dell'omicidio di Sergio Spada. Per capire la storia che vi stiamo raccontando è necessario conoscere tutto il resto. Questo episodio è dedicato alla memoria di Alessandro Leogrande. Grazie a Radio Radicale per gli estratti dal processo contro Trane Francesco + 59. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

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