
Ep.17 - La seconda vita di Emiliano Malagoli
17/12/2025 | 5 min
Raccontato da Francesca Milano. La prima vita di Emiliano era cominciata nel 1975, la seconda è iniziata nel 2011, quando si è risvegliato dal coma farmacologico al CTO di Firenze, senza la gamba destra, persa durante un incidente in moto. Sette mesi dopo, Emiliano è tornato in pista al Mugello e da allora è diventato un pilota paralimpico e un istruttore di guida su due ruote per disabili. Ha fondato l'associazione Di.Di. – Diversamente Disabili e insegna ai suoi allievi la cosa più importante: che ci si può rialzare sempre.

Ep.16 - I microbi che mangiano metano
16/12/2025 | 5 min
Raccontato da Giulia Bassetto. Il metano è un gas potentissimo, capace di intrappolare oltre 80 volte più calore dell’anidride carbonica nei primi 20 anni della sua permanenza in atmosfera. Il mondo scientifico ha appena scoperto che potrebbero esistere dei microrganismi acquatici — minuscoli ma potentissimi — che “mangiano” questo potente gas serra. In questo episodio scopriremo come le recenti ricerche stanno svelando il ruolo cruciale dei “methanotrophs” (batteri che ossidano il metano) nel bilancio del clima.

Ep.15 - Ricucire la vita dei carcerati a Rebibbia
15/12/2025 | 6 min
Raccontato da Francesco Zaffarano. Delle carceri italiane parliamo sempre perché sono sovraffollate o perché una storia tragica trova spazio nelle pagine della cronaca. Ma a volte accade qualcosa di diverso, che ci racconta che anche in quel mondo possiamo intravedere soluzioni. È il caso del progetto di sartoria nato nel carcere di Rebibbia con l'Accademia dei Sartori, dove un gruppo di detenuti impara a fabbricare vestiti e a ricucire un pezzetto della propria vita.

Ep.14 - La mia coinquilina di 80 anni
14/12/2025 | 6 min
Raccontato da Sara Poma. La storia di Valeria, studentessa ventenne marchigiana, arrivata a Milano per studiare ed entrata nel progetto Prendi in casa Milano, un programma pensato per combattere il caro-affitti a Milano e la solitudine degli anziani, favorendo l’amicizia intergenerazionale. Valeria ha vissuto in casa di Italia, 82 anni, ex postina, rimasta vedova durante il Covid.

Ep.13 - Copenaghen, la città spugna dove l'acqua è alleata
13/12/2025 | 8 min
Raccontato da Paolo Bovio. Nel luglio del 2011 Copenaghen viene travolta da una bomba d’acqua: in due ore cade la pioggia di due mesi, le strade diventano fiumi, gli ospedali vanno in tilt, i danni sfiorano i due miliardi di euro. È uno spartiacque. Da quel momento la città decide che non subirà più l’acqua: imparerà a conviverci. Comincia così la trasformazione che oggi rende Copenaghen la "città spugna" più avanzata in Europa. Aiuole che diventano bacini temporanei, strade che guidano l’acqua invece di respingerla, piazze capaci di allagarsi senza danni, parchi che cambiano forma e funzione quando arriva un temporale. Ogni intervento è pensato non solo come infrastruttura, ma anche come occasione per migliorare la vita quotidiana: più verde, più ombra, più spazio pubblico. Questa puntata racconta la storia di una città che ha scelto il cambiamento, che non si è chiusa nella paura, ma ha trasformato un disastro in un laboratorio di futuro. E che ci ricorda una verità semplice e radicale: per abitare un mondo che cambia, dobbiamo cambiare il modo in cui abitiamo le nostre città. Copenaghen non è un modello perfetto, ma un invito a progettare con la natura, non contro di essa. A immaginare città più morbide, più flessibili, più vive.



Un giorno migliore