Dati al centro, non solo interni, non solo di business
Diventare una predictive enterprise richiede una forte focalizzazione sui dati. Sui propri: bisogna sceglierli e saperli raccogliere, trattare e valorizzare aprendosi all’utilizzo anche di quelli non strettamente legati al proprio business. Una vera predictive enterprise può poi valutare anche l’utilizzo di dati esterni, dati che introducono nuove complessità ma anche nuove opportunità. Jacopo Costa, Data Officer & Innovation specialist di Euromobiliare Advisory SIM, in questo podcast illustra la propria esperienza, i passi compiuti e quelli previsti per ottenere dai dati “giusti” tutto il valore a disposizione.
--------
13:55
Con tanti piccoli passi coraggiosi: diventare Agile si può. L’esperienza di Credem
Coniugare rapidità ed efficacia tenendo la rotta verso la crescita indicata dal management e diffusa in tutta la forza lavoro. Essere un’agile enterprise non è banale e, soprattutto, è un percorso e non una meta. Si parte dall’introdurre progetti pilota nelle aree più adeguate e ricettive per poi estenderle o replicarle in altre. È essenziale lavorare molto sulla cultura aziendale, partendo dai vertici, e poi serve coraggio. Il coraggio di cambiare, di avanzare per tentativi, di ammettere i propri sbagli e di riprovare. Il coraggio di rinunciare ai soliti schemi per provarne di nuovi. Il CIO si Credem Mauro Torelli racconta la sua esperienza mentre il processo nella sua organizzazione è in corso. In questo podcast, parte del progetto Leaders & Tech, il suo punto di vista e i primi entusiasti e incoraggianti feedback ricevuti.
--------
14:23
Innovazione e nanismo: sprigionare il valore dei dati con tecnologia e collaborazioni”
Innovare in una realtà locale. Innovare in una realtà di medie dimensioni. Innovare in una realtà con una workforce non sempre aperta al cambiamento, a priori. Questa è la situazione che Eugenio Fortunio, COO della Cassa di Risparmio di Volterra, si è trovato gestire nel momento in cui ha pensato di adottare un approccio da predictive enterprise. Una situazione molto frequente nel nostro Paese e con cui è importante fare i conti. La vera innovazione, infatti, deve includere tutti e raggiungere contesti in cui non viene accolta subito con entusiasmo. In questo podcast si può ascoltare la sua esperienza, un esempio di sfida che ogni innovatore deve considerare disegnando il percorso di evoluzione verso un paradigma predictiveLa community di Leaders&Tech sta crescendo in questa direzione e la raccolta delle sue voci rappresenta un percorso finalizzato a portare innovazione trasversale e continua, concreta e scalabile. Ascoltandole ci si può ritrovare, si possono cogliere occasioni di collaborazione o di partnership, o di condivisione non solo di intenti ma anche di progetti e best practice che rendono l’innovation challenge più semplice e sostenibile nel tempo.
Su Leaders & Tech la community di Innovatori di IBM in collaborazione con Digital360
Contesto geopolitico, new normal e normative in continua evoluzione, ma anche mancanza di risorse umane ed economiche, resistenze interne e concreti ostacoli IT. É una sfida continua la vita dei veri leader dell’innovazione che, unendone le idee, le esperienze e la grinta, si può vincere. A beneficio dell’intero ecosistema Paese e di tutti coloro che, meno intraprendenti, hanno comunque necessità di evolvere.La community di Leaders&Tech sta crescendo in questa direzione e la raccolta delle sue voci rappresenta un percorso finalizzato a portare innovazione trasversale e continua, concreta e scalabile. Ascoltandole ci si può ritrovare, si possono cogliere occasioni di collaborazione o di partnership, o di condivisione non solo di intenti ma anche di progetti e best practice che rendono l’innovation challenge più semplice e sostenibile nel tempo.
Ascolta Leaders & Tech la community di Innovatori di IBM in collaborazione con Digital360, Digitalia e molti altri podcast da tutto il mondo con l’applicazione di radio.it