
Dal lusso alla pasta: la ricetta di un fallimento di successo
15/12/2025
Chiara Albicocco e Ginevra Fenyes in questa puntata incontrano un ospite che a Londra ha costruito un piccolo impero della pasta fresca: Alessandro “Alex” Savelli, genovese di origine e fondatore di Pasta Evangelists. La sua storia parte da un primo esperimento imprenditoriale che non ebbe fortuna: una startup di smartphone di lusso. Quell’esperienza gli insegnò molto più di qualsiasi MBA. Nel 2016 Alex decide di ripartire da ciò che conosce meglio: la tradizione italiana. Nasce così Pasta Evangelists, con la missione di “evangelizzare” gli inglesi alla pasta artigianale. Tra sfide logistiche, il boom dell’e-commerce e l’acquisizione da parte di Barilla nel 2021, Alex ha trasformato un’idea in un marchio internazionale pronto ad approdare anche oltre oceano. Il nome del brand e la comunicazione sono stati cruciali per Alex e lo sono anche per tutti gli aspiranti imprenditori, come ci spiega Carlo Occhinegro, responsabile PR di Startup Geeks.

Nano errori, giga risultati con Laura Rizzi
08/12/2025
Questa puntata di “Innovare Male. Fallendo si impara” è realizzata all’interno della camera anecoica dell’Istituto Italiano di Tecnologia, un laboratorio speciale dove regna il silenzio assoluto. Qui Chiara e Ginevra raccontano la storia professionale di Laura Rizzi, fondatrice di Flow Nano, una startup che produce “nano cipolline di carbonio” per accumulare energia. Si tratta di un’innovazione di frontiera tra nanotecnologie e sostenibilità ambientale. Il suo percorso è fatto di tentativi, correzioni e intuizioni nate da errori. Dopo una carriera da ricercatrice, Laura decide di dare alla sua attività di ricerca una nuova direzione imprenditoriale. Oggi Flow Nano è una delle realtà più promettenti del deep tech italiano e Laura lo racconta con lucidità e ironia. Sapere come muoversi e quali errori non commettere è fondamentale per gli startupper che si approcciano al mercato. È qui che entrano in gioco gli incubatori, strutture che supportano la crescita delle startup nelle loro fasi iniziali di vita, aiutandole a sviluppare la loro idea in un'impresa sostenibile. Come ci spiega Elisabetta Migone, Research Manager del Technology Transfer di IIT.

Sbagliando si vola: gli errori spaziali di Luca Rossettini
01/12/2025
La storia di Luca Rossettini, fondatore di D-Orbit, è un viaggio tra sogni spaziali, errori e scelte coraggiose. Dopo un dottorato in ingegneria aerospaziale e uno stage alla NASA, Rossettini viene scoraggiato: le sue idee sembrano troppo ambiziose. Bocciato a una competizione internazionale e respinto dagli investitori, non si arrende. Con il socio Renato Panesi fonda D-Orbit, azienda pioniera nella logistica spaziale. Anche qui, i fallimenti non mancano: un razzo che parte nella direzione sbagliata, una quotazione in borsa sfumata all’ultimo. Ma ogni inciampo diventa un trampolino. In questo episodio di “Innovare male - Fallendo si impara” scopriremo anche quanto vale D-Orbit e dimostreremo che nello spazio, come nella vita, gli errori permettono di evolversi e spiccare il volo.

Per non sbagliare, leggere bene le istruzioni
24/11/2025
Per la prima volta in Italia un video podcast viene registrato all’interno di una camera anecoica, quella dell’Istituto Italiano di Tecnologia. Nel silenzio assoluto di questo speciale laboratorio, Chiara Albicocco e Ginevra Fenyes incontrano Laura Cancedda, scienziata e fondatrice di IAMA Therapeutics, la startup biofarmaceutica nata nei laboratori dell’IIT. La sua è una storia di scienza, intuizione e inciampi. Dalla difficoltà di parlare con gli investitori ai termini incomprensibili dei primi accordi saltati, Laura racconta come l’inesperienza possa diventare la più grande maestra. Tra percentuali incomprensibili, contrattazioni infinite e la consapevolezza che “vali quanto sai negoziare”, emerge una lezione importante: la ricerca, come l’impresa, vive di errori controllati. Il percorso che porta dalla ricerca scientifica verso una tecnologia da mettere sul mercato non è sempre lineare e Lorenzo De Michieli, Direttore del Technology Transfer di IIT, ci spiega su cosa puntare. Oggi IAMA guida test clinici su un farmaco per l’autismo e dimostra che anche nella biotecnologia vale una regola semplice: leggere bene le istruzioni…

Marco Ogliengo: trasformare un fallimento in un (futuro) unicorno
17/11/2025
Cosa serve per costruire un unicorno italiano? Marco Ogliengo, fondatore di JetHR, lo ha imparato attraversando errori, sfide e intuizioni. Dopo esperienze internazionali, e un primo esperimento imprenditoriale “da dimenticare”, nel 2015 crea ProntoPro con la sua compagna, Silvia Wang. L’idea è di sviluppare la “Amazon dei servizi” ovvero una piattaforma che rivoluziona l’incontro tra professionisti e clienti. L’esperimento è parzialmente riuscito, l’azienda è ancora in piedi ma non ha prodotto il successo sperato. Nel 2022 nasce JetHR, startup che semplifica la gestione delle risorse umane e abbatte la burocrazia, conquistando investitori e raccogliendo oltre 40 milioni di euro. Tra aneddoti, scelte difficili e riflessioni sul valore dell’errore, Marco racconta a Chiara e Ginevra come la vera innovazione nasca proprio da ciò che non funziona. JetHR potrebbe diventare il prossimo unicorno italiano, che in gergo significa una startup valutata almeno un miliardo di dollari. Marco però è cauto su questo tema, ma la strada è quella giusta…



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