Storie pazzesche, tra leggenda e realtà

Due voci, una magia: Enrico De Rossi e Babbo Natale ti aspettano davanti al microfono per un Natale davvero speciale!In questo episodio di Storie Pazzesche, voliamo verso le terre gelide dell'Islanda per scoprire un lato del Natale che non troverete nei soliti biglietti d'auguri. Dimenticate i gattini rannicchiati davanti al camino: stiamo per parlarvi dello Jólakötturinn, il temibile Gatto di Yule.Si tratta di un predatore mastodontico, una creatura della notte e della neve con occhi che brillano come carboni ardenti e che torreggia sopra le case più alte.Ma cosa cerca questo felino mostruoso mentre scruta attraverso le finestre gelate la notte della Vigilia?Insieme a Enrico e a un Babbo Natale un po' preoccupato, scoprirete le radici di un folklore islandese spaventoso e affascinante, fatto di troll, orchesse come la terribile Grýla e un'antica legge che punisce chi non si prepara adeguatamente alle feste.Dalle antiche poesie di Jóhannes úr Kötlum fino alle versioni musicali di Björk, vi sveleremo perché in Islanda ricevere un semplice capo d'abbigliamento nuovo è molto più di un regalo: è una vera e propria assicurazione sulla vita.Preparatevi a un viaggio tra i ghiacci, dove la generosità e il duro lavoro sono l'unica difesa contro gli artigli affilati della bestia. Un episodio imperdibile per chi vuole scoprire le tradizioni più oscure e suggestive del Natale nordico.Ascolta ora per scoprire se sei al sicuro dal Gatto di Natale!Trova tutti i nostri podcast su www.podcastico.it

Preparatevi a incontrare Mandy, definita l'Annabelle canadese, una delle bambole maledette più celebri nel Nord America. La sua storia da brividi ha inizio nel 1991, quando la sua proprietaria, ormai esausta, decise di liberarsene a causa del costante pianto di un bambino che udiva provenire da casa sua.Nonostante il trasferimento al Quesnel Museum nella Columbia Britannica, il suo potere non si è placato. La bambola, vecchia di quasi un secolo, è stata subito associata a un caos inspiegabile nel laboratorio, oggetti che sparivano misteriosamente e malfunzionamenti di telecamere e macchine fotografiche in sua presenza.Molti visitatori hanno giurato che i suoi occhi li seguivano nella stanza, e c'è chi ha avvertito nausea o una forte energia negativa solo guardandola. La sua fama è tale che è apparsa persino al celebre Montel Williams Show per svelare l'origine dei suoi poteri paranormali.Qual è la verità dietro questa bambola con la porcellana incrinata e lo sguardo inquietante?È l'incarnazione del dolore di una tragedia passata o solo una geniale strategia di marketing per un piccolo museo?Ascoltate l'episodio e scoprite perché la maledizione di Mandy continua ancora oggi!Trova tutti i nostri podcast su www.podcastico.it

Ci sono molte leggende che si raccontano a Natale.Ma una in particolare, arriva da un luogo lontano, freddo e bellissimo: l’Islanda.Una leggenda che parla di un essere enorme. Silenzioso.Con occhi che brillano nel buio…e passi che affondano nella neve.Lo chiamano… Jólakötturinn.Ma forse… voi lo conoscete col suo nome più semplice:Il Gatto di Natale.Si dice che la notte di Natale lui vaga tra le case, osserva dalle finestre…e cerca chi non ha ricevuto un vestito nuovo. Un cappello, una sciarpa, un paio di calze…qualsiasi cosa.E se non lo trova… beh… La leggenda dice che quel gatto non si accontenta di un piattino di crocchette.Ma tranquilli… questa storia non è fatta per spaventare.È fatta per ricordarci che ogni tradizione ha un cuore, un significato, una morale.Che anche nel gelo del Nord ci può essere calore, coraggio…e magari un pizzico di ironia.In un nuovo episodio natalizio di Storie Pazzesche, Babbo Natale e Enrico De Rossi vi porteranno tra montagne innevate, troll, filatrici, antiche poesie islandesi e, naturalmente, tra le zampe del più misterioso felino del Natale.Arriverà a dicembre…Il Gatto di Natale.E ricordate: quest’anno qualche calzino nuovo, potrebbe salvarvi la vita.Trova tutti i nostri podcast su www.podcastico.it

Si dice che questa sia la storia più credibile di un viaggio nel tempo.Kiev, Ucraina, 2006. Un uomo viene trovato a vagare per le strade con abiti d’altri tempi e una vecchia macchina fotografica in mano. Dice di chiamarsi Sergej Ponomarenko, di essere nato nel 1932… e di avere venticinque anni.Da quel momento, la sua storia diventa un mistero che attraversa epoche, fotografie impossibili e anche un amore rimasto sospeso nel tempo.Ma chi era davvero Sergej Ponomarenko?Un pazzo, un impostore… o un viaggiatore perduto tra passato e futuro?In questo episodio di Storie Pazzesche, Enrico De Rossi racconta una delle leggende più affascinanti e inquietanti del web. Un racconto che mescola scienza, romanticismo e mistero, e che ancora oggi fa discutere: la storia dell’uomo che forse ha davvero sfidato il tempo.Trova tutti i nostri podcast su www.podcastico.it

Una storia che ci è stata suggerita da Cristóbal, un nostro ascoltatore dal Cile, ci porta questa volta lontano, tra i canali di Xochimilco e le leggende più inquietanti del Messico, diffusa in tutta l’America centrale e in molti altri luoghi nel mondo. Un episodio che merita di essere ascoltato fino alla fine.Si racconta di una donna, di un pianto che attraversa i secoli, e di un dolore che ha attraversato oceani fino a trasformarsi in un simbolo universale.Da antichi miti precolombiani al film dell’universo The Conjuring, fino ai racconti popolari spagnoli e alle connessioni con figure storiche e reali come La Malinche, questa leggenda ha assunto mille volti, e forse nessuno di loro racconta tutta la verità.Un episodio ricco di mistero, storia, cultura pop e suggestioni che non si spengono con l’ultima nota. Perché il pianto della Llorona, in fondo, non è solo una leggenda. È un’eco che continua a farsi sentire.Trova tutti i nostri podcast su www.podcastico.it