Powered by RND
PodcastArteil posto delle parole

il posto delle parole

livio partiti
il posto delle parole
Ultimo episodio

Episodi disponibili

5 risultati 1076
  • Gabriella Greison "Dove tutto può accadere"
    Gabriella Greison"Dove tutto può accadere"Dirac, la fisica quantistica, l'arte, i sogni impossibili e altre cose cosìMondadori Editorewww.mondadori.itCircolo dei LettoriVenerdì 4 luglio 2025, ore 18:00Salotto Letterario, Via Principessa Clotilde 10, MoncalieriC’è un filo invisibile che unisce tutto?Dove l'acqua è più blu | nell'ambito di Moncalieri d'estate, con il sostegno di Smat | Con Gabriella Greison“Con il principio di indeterminazione di Heisenberg diciamo che non tutto si può misurare, con l’equazione di Schrödinger possiamo affermare che non c’è nulla di definitivo nelle cose che non vediamo, con il principio di esclusione di Pauli possiamo sostenere che tutto è fatto di vuoto, con l’equazione di Dirac riempiamo quel vuoto e diciamo che il mondo è tutto ciò che accade e anche tutto ciò che può accadere. L’insegnamento ultimo che mi hanno lasciato è uno solo: non voglio niente di meno del massimo della luce.” Prendendo a prestito la voce della figlia Monica, Gabriella Greison racconta la bizzarra esistenza e le ancor più straordinarie intuizioni di uno dei padri della fisica quantistica, Paul Dirac, fisico premio Nobel 1933. Dirac è stato un fisico geniale e un uomo strambo e meticoloso, costantemente impegnato a elaborare formule, fra cui quella meraviglia grazie alla quale è entrato nella storia della scienza e che lo indica sulla lapide nell’Abbazia di Westminster a fianco di Isaac Newton: i? + ?? = m?. Nel suo contributo fondamentale al progresso dell’umanità, Dirac ha messo in connessione la meccanica quantistica con la relatività ristretta, scrivendo la formula che spiega l’Universo e che predice l’esistenza dell’antimateria, quindi l’esistenza in natura di coppie, come l’elettrone e il positrone, che fanno tandem fisso in ogni mondo e in ogni pianeta, stupefacente metafora dell’unione degli opposti. Dove tutto può accadere intreccia l’esistenza e il lavoro scientifico di Dirac con l’adesione alla rivoluzione culturale della scena inglese degli anni Sessanta della figlia Monica, che ha “lasciato l’Università per andare a scoprire i Beatles”, mescolando fisica quantistica, musica, bellezza e Kandinskij. Un viaggio originale e sorprendente in cui Greison riesce da par suo a unire scienza e arte, invitandoci a capire che ogni sogno, anche il più impossibile, è realizzabile: lo certifica l’equazione di Dirac.Gabriella Greison è fisica, scrittrice, attrice, divulgatrice scientifica e soprattutto narratrice di meccanica quantistica. Laureata in Fisica nucleare all’Università Statale di Milano, ha lavorato, tra l’altro, all’École Polytechnique di Parigi. Definita dal “Corriere della Sera” e dalla stampa americana “la rockstar della fisica”, è autrice di tredici libri di divulgazione sulla fisica quantistica e per Mondadori ha pubblicato Ucciderò il gatto di Schrödinger, Guida quantistica per anticonformisti, La donna della bomba atomica. Da ogni libro ha tratto un monologo o uno spettacolo teatrale. Ha ideato e condotto podcast, programmi radio e tv, tra cui “Pillole di fisica” sulla Rai, “Il favoloso mondo della fisica quantistica” su Mediaset, “La teoria di tutte” su Sky Italia.IL POSTO DELLE PAROLE ascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
    --------  
    22:47
  • Francesco Baucia "Discipline occidentali"
    Francesco Baucia"Discipline occidentali" Leonard Schrader, Kengiro Azuma e un anno di KendoCastelvecchi Editorewww.castelvecchieditore.comIowa, anni Sessanta. Leonard Schrader, allievo della più ambita scuola di scrittura d’America, accetta un lavoro da insegnante in Giappone per evitare l’arruolamento per il Vietnam. Dall’altra parte dell’oceano progetta un film di yakuza che renderà lui e il geniale fratello Paul gli sceneggiatori più corteggiati di Hollywood. A Milano, negli stessi anni, Kengiro Azuma è un reduce dell’aeronautica giapponese che segue la propria strada di scultore tra le tradizioni del suo Paese, messo in ginocchio dalla guerra, e l’arte e la religione occidentali. Proprio a Milano, molti anni dopo, il narratore di questo libro prova a ricucire le crepe della propria anima attraverso l’arte marziale della spada, il kendo. Si immergerà in un’idea di Oriente tra il mistico e lo sportivo, insieme a un gruppo di compagni di cui fatica a sentirsi parte. «Evento significa cambiamento» recita un famoso manuale di sceneggiatura. Cosa sarebbero un film senza il cambiamento del suo protagonista o una vita che si ripete sempre uguale? Eppure, al cambiamento spesso si resiste… Tra romanzo, saggio e autobiografia, Discipline occidentali racconta tre percorsi di trasformazione individuale: dall’America al Giappone e all’Italia; e da qui verso un Oriente frutto di illusioni occidentali. Tre storie intrecciate con un montaggio cinematografico che affianca ai protagonisti le vicende e le idee di compagni di viaggio come Mishima, Parise, Yourcenar, Yeats, Tondelli. Francesco Baucia disegna i contorni di un labirinto in cui perdersi cercando la propria conversione, o la strada di casa.Francesco Baucia, sceneggiatore, è autore dei romanzi L’ultima analisi (Sedizioni, 2013) e La notte negli occhi (Lindau, 2020) e della raccolta di saggi Luci dall’abisso. Nel pensiero di Cormac McCarthy (con F. Bellini, Vita e Pensiero, 2024). Collabora con il supplemento culturale de «il manifesto».Francesco Baucia, Federico Fellini"Luci dall'abisso"Vita e PensieroAscolta qui la conversazionehttps://ilpostodelleparole.it/libri/francesco-baucia-federico-bellini-luci-dallabisso/IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
    --------  
    24:27
  • Renato Pennisi "La Sicilia salverà il mondo"
    Renato Pennisi"La Sicilia salverà il mondo"Interlinea Edizioniwww.interlinea.comLa Sicilia salverà il mondoperché ci vive gente vittoriosa sul malegiunto dalla creazionee sul male germinato dentro te stesso.«Io non so se la Sicilia salverà il mondo, almeno quanto non credo che sarà salvata dai ragazzini. Ma so che se non lo potrà salvare – questo mondo – lo potrà almeno salvaguardare la poesia, accompagnandolo nei meandri della sua e nostra condizione in perdita. Questo di Pennisi è un libro di splendida maturità, che si muove tra un elogio, una speranza, e un “de profundis” magnifico di echi e litanie, inarcandosi con lucida passione sulle rovine della sua città, di una Catania così incardinata nei suoi passi, nei suoi fantasmi, nella sua luce e nella sua miserabilità. In questo nitore (“voglio restare chiaro”) ci sono tutti i rituali di una vita perturbata, cui la poesia continua a opporre la sua resistenza del dire e del dirsi, con la luce dei “fratelli libri” che nutrono e fanno cantare» (Giovanni Tesio).Renato Pennisi è nato a Catania nel 1957. Avvocato. Dopo l’esordio con Letture senza sparito (in 7 Poeti del Premio Montale, Scheiwiller 1987), ha pubblicato i libri di poesia La correzione del saggio (Tringale 1990), Mai più e ancora (Edizioni l’Obliquo 2003), La notte (Interlinea 2011), L’impazienza (Interlinea 2019) e Luce (Carabba 2023).È anche autore dei libri di poesia in dialetto siciliano Allancallaria (Prova d’Autore 2001), La cumeta (Edizioni l’Obliquo 2009) e Pruvulazzu (Interlinea 2016); e dei romanzi Libro dell’amore profondo (Prova d’Autore 1999), La prigione di ghiaccio (Prova d’Autore 2002), Romanzo (Prova d’Autore 2006) e Nel mio futuro non ti porto (Interlinea 2022).Per il teatro ha scritto Oratorio di resurrezione (Edizioni Novecento 2015), e Alcibiade (Edizioni Novecento 2019).Ha curato l’antologia di poesie di Salvo Basso Scriviriscriviri (1979-2002) (Interlinea 2014), e con Gualtiero De Santi il saggio-antologia Dalle carte dell’isola. Il libro della poesia neo-volgare siciliana oggi (Carabba 2021). IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
    --------  
    25:23
  • Gianmarco Mecozzi "Maschi contro femmine"
    Giancarlo Mecozzi"Maschi contro femmine"Il primo scioperoMomo Edizioniwww.momoedizioni.it«Tra i maschi e le femmine, nel 1985, la guerra era aperta e senza condizioni».Una storia degli anni Ottanta: la provincia, il comunismo, il pallone, i maschi e le femmine…Chi ha diritto al campetto? E, soprattutto, chi decide chi ha diritto a cosa? Nel cuore di una scuola elementare dell’Italia di provincia del 1985, scoppia un conflitto tanto innocente quanto esplosivo: i maschi vogliono giocare a calcio e le femmine rivendicano lo spazio che per troppo tempo è stato loro negato.Con uno stile brillante, comico ma affilato, Mecozzi ci riporta all’Italia colorata e confusa degli anni Ottanta, dove l’eco del Sessantotto si è ormai spenta ma le disuguaglianze di genere sono ancora ben radicate. E lo fa scegliendo lo sguardo di un bambino di dieci anni, protagonista di un’epica contesa tra diritti reali e simbolici, tra appartenenza e inclusione, tra maschi e femmine. Con l’aiuto delle note della sua analista, il protagonista (e l’autore con lui) affronta le distorsioni di una memoria collettiva spesso edulcorata, mettendo in discussione il mito dell’infanzia felice e neutra.Gianmarco Mecozzi è nato a Roma nel 1976. Tra i fondatori del progetto editoriale Momo, nel 2021 ha scritto Il maestro. Con lo pseudonimo Gina ha pubblicato Gli adulti fanno schifo, Genitori che puzzano e Aiutiamoli a casa loro.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
    --------  
    19:39
  • Andrea Dellapiana "Artico Festival"
    Andrea Dellapiana"Artico Festival"Dal 12 al 14 giugno, BraQuesta notte è per te: dal 12 al 14 giugno 2025 arriva la nona edizione di Artico Festival, che quest’anno più che mai vuole essere un invito a ballare, cantare e ridere, a stare insieme immersi nel verde del Parco della Zizzola, in un tempo e in un luogo sospesi, alle soglie dell’estate, in cima alla collina più alta, che domina la città di Bra.Il festival si apre giovedì 12 con Fabio Celenza, ospite fisso di Propaganda Live, amato dal pubblico per i doppiaggi comico-nonsense di personaggi famosi e politici. Parallelamente alla passione per i doppiaggi, Celenza ha mantenuto viva anche quella per la musica e proprio da questa suggestione nasce l’idea di portare in giro per l’Italia, con una band, uno spettacolo in cui questi due elementi si intrecciano. Dopo il successo del primo tour lo scorso anno, il nuovo show che andrà in scena è Faffiga X-Files, in cui si assiste a un concerto ma allo stesso tempo si ride tantissimo, con nuovi personaggi mischiati ad altri diventati ormai indimenticabili.I giorni successivi sono dedicati alla musica. Dopo aver registrato il tutto esaurito al Teatro Politeama di Bra lo scorso inverno, venerdì 13 Marco Castello torna ad Artico per un nuovo concerto, portando sul palco tutta l’energia della sua band. Cantautore siracusano polistrumentista, Castello è una delle voci musicali che più identificano la musica indipendente di questi anni e il suo successo reale, nato dal basso, lo conferma. Ad aprire la serata sarà la Niña, pioniera nel mettere in dialogo tradizione e musica del presente, proiettandole nel futuro. Con Figlia d’‘a tempesta, singolo tratto dal suo ultimo album Furèsta, la cantautrice napoletana ha conquistato il primo posto della classifica Spotify Viral con una canzone che canta la rabbia delle donne contro le sopraffazioni di tutti i tempi. Al termine dei live, sarà il momento del Ti Amo Dj Set.Sabato 14 le luci si abbassano, per una serata da ballare sotto le stelle. Dopo un trionfale tour europeo, che questa primavera ha toccato i più importanti club di città come Amsterdam, Londra e Berlino, okgiorgio sarà a Bra con il suo progetto di musica elettronica e avant-pop. Il live-set al Parco della Zizzola si preannuncia un’esplosione di suoni e vibrazioni: impossibile restare fermi. Prima di lui, sul palco di Artico Festival salirà Whitemary, con il suo affascinante mondo sonoro, caratterizzato dall’inconfondibile delivery della voce - a metà tra il parlato e il canto di matrice jazz. Apre la serata Alec Temple, i cui testi sono intrisi di miti antichi, ma guidati da una cassa dritta. Vincitore assoluto dell’ultima edizione del Premio Buscaglione, nello stesso concorso il cantautore cremonese si è aggiudicato anche il Premio Booster e il Premio Discografico. La data ad Artico si svolge in collaborazione con Casa Pride e fa parte del tour che quest'estate porterà i vincitori del Premio Buscaglione in giro per l'Italia.Torna il Garden Stage, il palco off di Artico dedicato ai live unplugged sul prato, quest’anno supportato dalla rivista Siamo un magazine. Venerdì sarà protagonista Edera, il progetto solista di Margherita Ferracini, la cui musica è caratterizzata da un sound che richiama il mondo nordico dark/electro-pop. Sabato è il momento di Amore Audio, il progetto musicale di Alessandro Scola e Luigi Lonetto, nato nel 2024 dall’evoluzione del loro percorso artistico e dalla passione condivisa per la musica elettronicaArtico Festival 2025 è organizzato dall'associazione culturale Switch On, in collaborazione con il Comune di Bra, con il contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo e di Fondazione CRC nell’ambito del bando POP, con il sostegno di Nova Coop e Cambieri.it. L’artwork è a cura di Ortica Studio.Sostenibilità, accessibilità e “fare rete”: l’impegno di Artico Festival 2025.Anche nel 2025 Artico rinnova il suo impegno per realizzare un festival il più possibile sostenibile. È confermato l’utilizzo di stoviglie compostabili per quanto riguarda l’area food, all’interno della quale il pubblico troverà anche diverse proposte vegan. Il bar sarà dotato di bicchieri riutilizzabili e di un erogatore attraverso cui ricaricare gratuitamente l’acqua.Grazie a queste iniziative, per il secondo anno Artico è l’unico evento della provincia di Cuneo a entrare a far parte del parte del progetto Worldrise Musica per il Mare, il cui scopo è ridurre l’impatto ambientale dell’industria della musica.Da quest’anno il festival è riconosciuto anche dall’associazione Plasticfree, che ha accordato ad Artico il bollino che lo certifica come Eco Event Plastic Free: un riconoscimento dedicato a tutti gli eventi che si impegnano ad essere sostenibili dal punto di vista ambientale, con un focus specifico alla gestione dei rifiuti e all’eliminazione dell’utilizzo della plastica.Torna l’Area Chill, uno spazio distante dal palco, pensato per chi desidera godersi la musica lontano dalla ressa, e gestito in collaborazione tra Artico e diverse realtà attive sul territorio. Ad occuparsi dell’allestimento sarà il Progetto ABS, presente con un banchetto presso cui trovare informazioni sull’utilizzo di sostanze e la riduzione del danno, materiale e alcol test gratuiti. Torna Casa Pride, la prima associazione con sede a Bra che riunisce le persone queer e alleate che hanno a cuore la lotta contro ogni marginalizzazione e la costruzione di un territorio sempre più aperto e inclusivo. Per la prima volta ad Artico, arriva ANSGA - Associazione Nazionale Genitori Persone con Autismo. La Cooperativa Sociale Progetto Emmaus, proporrà anche quest’anno il vino sociale 8pari, la cui realizzazione si basa sull’inserimento lavorativo di persone fragili all’interno del processo produttivo del vino. Sarà presente inoltre Spaghetti persi, progetto braidese che dal 2020 realizza ricami personalizzati. Nel parco verrà allestito un piccolo punto vendita e qui verranno proposte anche delle dimostrazioni di ricamo sul momento, sia su stoffa che su tote bag.Ogni giorno prima dell’apertura cancelli, a partire dalle 18,30, il parco ospiterà un laboratorio a cura della psicologa Anita Arena, ognuno pensato per riconnettersi con se stessi, l’ambiente circostante e stare in ascolto. Ogni sera, un tema e un workshop diverso. La partecipazione è gratuita, ma soggetta all’acquisto del biglietto per la serata, con iscrizione obbligatoria alla mail [email protected]. Maggiori informazioni anche sul sito switchon.blog.Grazie alla collaborazione con il Comune di Bra, il pubblico potrà raggiungere il parco attraverso un servizio di navette disponibile sia all’andata che al ritorno (un euro a tratta), con partenza da piazza Spreitenbach e una fermata intermedia in piazza Caduti per la Libertà (orari e informazioni sul sito articofestival.it).“La nona edizione di Artico ce la siamo immaginati come un regalo, un invito da rivolgere al pubblico prima di tutto, ma anche a noi che questo evento lo organizziamo”, commenta Roberto Piumatti, presidente dell’associazione Switch On. “Da sempre l'estate è un periodo pieno di promesse, un tempo sospeso da vivere sempre all'aperto, divertendosi con i propri amici e andando a tanti concerti. Così siamo arrivati al tema di quest'anno ‘Questa notte è per te’: nelle tre serate di Artico il nostro desiderio è far vivere a tutte le persone che saranno con noi al Parco della Zizzola quella sensazione di leggerezza e condivisione. A livello di contenuti, abbiamo avuto cura di costruire una line up che rispecchi le diverse anime del festival: passiamo dalla comicità, al cantautorato e alla sperimentazione, sempre tenendo un occhio attento su ciò che accade di interessante nella scena musicale a livello nazionale e non solo”.IL POSTO DELLE PAROLEascoltare fa pensarewww.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
    --------  
    12:35

Altri podcast di Arte

Su il posto delle parole

Conversazioni intorno ai libri, insieme con gli autoriUn quotidiano culturale"ascoltare fa pensare"www.ilpostodelleparole.itDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.
Sito web del podcast

Ascolta il posto delle parole, 1984 - George Orwell e molti altri podcast da tutto il mondo con l’applicazione di radio.it

Scarica l'app gratuita radio.it

  • Salva le radio e i podcast favoriti
  • Streaming via Wi-Fi o Bluetooth
  • Supporta Carplay & Android Auto
  • Molte altre funzioni dell'app