
È ancora primavera - #8 Obiezione di coscienza
17/12/2025 | 37 min
Episodio 8: obiezione di coscienzaNegli anni ‘30 e ‘40 essere fascisti era una cosa normale. Lo stato era fascista, la scuola era fascista, la polizia era fascista, ogni cosa era stata inglobata dal fascismo. Molti erano fascisti convinti, alcuni erano fascisti perché non volevano problemi, in pochi avevano il coraggio di essere fuori dal coro. In questo ultimo episodio racconteremo storie di ordinario fascismo, e di chi, quando scoppiò la guerra si accorse delle tante bugie della dittatura.

È ancora primavera - #7 Mi ricordo
17/12/2025 | 26 min
Episodio 7: Mi ricordo In questa puntata continuiamo ad ascoltare le voci di chi c’era 80 anni fa. Sono preziose testimonianze di quei bambini, che oggi sono anziani, ma che non hanno mai dimenticato quello che hanno visto, ascoltato e vissuto in quei terribili anni di guerra.

È ancora primavera - #6 Io c’ero
17/12/2025 | 29 min
Episodio 6: Io c’eroSotto i bombardamenti degli alleati, in mezzo alle rappresaglie dei nazi fascisti, nella violenza della guerra erano coinvolto anche molti bambini, che assistevano inconsapevoli a quello che stava accadendo. Oggi quei bambini sono anziani signori e donne dai capelli bianchi. Li abbiamo incontrati per registrare e tramandare i loro ricordi di bambini di guerra.

È ancora primavera - #5 Come raccontava sempre
17/12/2025 | 39 min
Episodio 5: Come raccontava sempreAbbiamo deciso di raccontare in questo episodio le storie apparentemente piccole. Ricordi familiari che compongono in realtà la parte centrale della storia italiana. sono storie vissute sulla pelle delle persone comuni che non combattevano ma a loro modo resistevano e aiutavano chi resisteva. Sono quei piccoli gesti che sul momento erano sembrati così “normali”, come cose da niente, e in realtà col tempo si è capito la loro importanza, quella della memoria.

È ancora primavera - #4 I ragazzi della Resistenza
17/12/2025 | 43 min
Episodio 4: I ragazzi della resistenzaNei mesi di resistenza si susseguirono molte storie che hanno dell’incredibile. Ne ascolteremo alcune. Tra queste quella della Repubblica partigiana di Montefiorino che nacque nell’estate del 1944, quando le formazioni della Resistenza cacciarono fascisti e nazisti dall’Appennino fra Modena e Reggio Emilia.Per alcune settimane istituì un governo autonomo, con servizi pubblici, stampa, scuole e giustizia proprie, diventando un simbolo di libertà riconquistata.A fine luglio i tedeschi conquistarono l’area con una grande offensiva, ma l’esperienza di Montefiorino rimase uno dei momenti più importanti della Resistenza italiana.



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