È cambiato il momento storico. La guerra fredda è finita, sono riemersi dei fascicoli volutamente dimenticati per decenni in un armadio. Fascicoli che contenevano migliaia di documenti riguardanti i crimini commessi dai nazifascisti dopo l’8 Settembre del 1943. Inizia la prima stagione processuale italiana contro questi criminali. Anita intervista il procuratore Marco de Paolis che condusse gli interrogatori, Isabella Insolvibile, professoressa di Storia contemporanea all’Università Mercatorum e lo storico Marco Mondini, per capire invece la storia dei crimini di guerra fascisti compiuti sul territorio italiano. Una storia che inizia ben prima dell’8 settembre del 1943…
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Ep.3 - Si ammazza troppo poco!
Generale Mario Roatta, Generale Alessandro Pirzio Biroli, Generale Mario Robotti, Generale Carlo Tucci, Generale Silvio Bonini. È importante notare che, nonostante le accuse, molti di questi individui non furono mai processati, e le richieste di estradizione da parte dei paesi vittime spesso non furono accolte. La mancanza di processi e la scarsa documentazione pubblica hanno contribuito a una limitata consapevolezza storica su questi crimini.
Anita si concentra su alcuni casi eclatanti avvenuti in Grecia e Jugoslavia, parlandone con Eric Gobetti e Marco Mondini sui campi di concentramento italiani di Arbe per slavi e greci. Emergono dispacci, comandi, ordini tragici, uno è quello che ha dato il titolo all’episodio…
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Ep.2 - Col ferro e col fuoco
Anita si imbatte nella vicenda Gheddafi-Berlusconi, la visita in Italia del 2009, la conferenza privata con pubblico “solo femminile” e ovviamente la foto di Omar al-Mukhtar cucita sulla divisa.
Anita incontrerà gli storici Valeria Deplano ed Eric Gobetti per raccontare un’altra Italia, l’Italia di Mussolini che annuncia sprezzante che "Col ferro e col fuoco, imporremo la nostra civiltà" per giustificare le nuove imprese coloniali.
Da un lato si “pacifica” la Libia e dall’altro si aggredisce l’Etiopia. Qui gli italiani si macchiano di varie brutalità, dall’uso dei gas alla strage di Debre Libanos…
Qui emergono due personaggi molto rilevanti, “i due marescialli” : Rodolfo Graziani e Pietro Badoglio. Badoglio assumerà il governo dell’Italia dopo la deposizione di Mussolini mentre Graziani riformerà l’esercito fascista della RSI.
Eppure nessuno dei due sarà mai processato per crimini di guerra.
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Ep.1 - Il presente che brucia
Anita trasmette a chi ascolta la sua inquietudine per le guerre in corso oggi e per il modo in cui i crimini di guerra vengono trattati sui media e nelle corti internazionali.
Per questo si mette in contatto con Cuno Tarfusser, ex Giudice Penale Internazionale. Il giudice spiega cos'è un crimine di guerra e come questi reati sono definiti e perseguiti. Ma gli italiani hanno mai commesso crimini simili? Anita decide di scoprirlo e inizia a contattare storici specializzati, tra cui Valentina Nocentini, docente di Lingua e Cultura italiana alla Pepperdine University e Valeria Deplano docente di Storia contemporanea presso l'Università degli Studi di Cagliari.
La Libia oggi è un posto dove il rispetto del diritto umanitario è una chimera. Qui l’Italia continua ad avere un rapporto forte e ambiguo. Ma proprio la Libia è stato il primo teatro di guerra in cui militari italiani hanno commesso delle azioni che, oggi, definiremmo crimini di guerra..
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Crimini di guerra italiani - Trailer
Il podcast segue il percorso personale e intellettuale di una giovane autrice, Anita Fallani, che, partendo da una riflessione sui crimini di guerra contemporanei, si interroga sul ruolo dell'Italia in episodi simili avvenuti nel passato.
Attraverso interviste, letture, visite in archivio, il podcast costruisce un’indagine in tempo reale, con la protagonista che guida gli ascoltatori nella sua scoperta.
Ogni episodio ruota attorno a interviste a studiosi, l’utilizzo di documenti storici e frammenti audio di repertorio, da cui l’autrice trae nuovi spunti per un racconto a metà tra un’inchiesta storica e una ricerca personale.
4 puntate, 20 minuti circa ciascuna.
Su Crimini di guerra italiani - Una storia difficile
Il podcast segue il percorso personale e intellettuale di una giovane autrice, Anita Fallani, che, partendo da una riflessione sui crimini di guerra contemporanei, si interroga sul ruolo dell'Italia in episodi simili avvenuti nel passato.
Attraverso interviste, letture, visite in archivio, il podcast costruisce un’indagine in tempo reale, con la protagonista che guida gli ascoltatori nella sua scoperta.
Ogni episodio ruota attorno a interviste a studiosi, l’utilizzo di documenti storici e frammenti audio di repertorio, da cui l’autrice trae nuovi spunti per un racconto a metà tra un’inchiesta storica e una ricerca personale.
4 puntate, 20 minuti circa ciascuna.
Crimini di guerra italiani - Una storia difficile è un podcast di Chora Media realizzato per il Polo del ‘900
Scritto e raccontato da Anita Fallani
La cura editoriale è di Davide Savelli e Anna Iacovino
Sono intervenuti Valeria Deplano, Marco De Paolis, Eric Gobetti, Isabella Insolvibile, Marco Mondini, Valeria Nocentini, Cuno Tarfusser
La post produzione e il montaggio sono di Daniele Marinello
Il progetto grafico è di Rebecca Grassi
Il project manager è Marco Paltrinieri
La producer è Lia Chiovari
Il coordinamento della post produzione è di Matteo Scelsa
La fonica di studio è Lucrezia Marcelli
Le musiche sono su licenza Machiavelli Music e/o Universal Music Publishing Ricordi srl
Le fonti citate sono cortesemente messe a disposizione dagli archivi del Polo del '900 di Torino Fondazione Polo del ‘900
Presidente Alberto Sinigaglia
Coordinamento archivi e biblioteca Catia Cottone
Si ringrazia:
l’Archivio nazionale cinematografico della Resistenza per l’immagine in copertina
La casa editrice Laterza per i testi forniti in consultazione
il MUCIV Museo delle Civiltà di Roma
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