
Previsioni, Gravidanze e Catastrofi - Ep.115
21/12/2025 | 57 min
Si avvicina il Natale, quindi ovviamente: set pieno di pacchetti, Nicole che sembra una Barbie Magia delle Feste e Gianmarco in modalità Grinch con la serenità di chi sa già che qualcuno gli chiederà “ma tu chi sei?” per l’ennesima volta. In mezzo a tutto questo caos festivo arriva anche lo sponsor di puntata, haruharu wonder, e parte il momento “skincare coreana, salvezza dell’umanità”: si parla di routine giorno dopo giorno, di prodotti provati, di pelle effetto glass skin e soprattutto di quel Milky Toner che per Nicole non è un cosmetico ma un’adozione a vita. Se vi state chiedendo “ok ma quindi devo davvero provarlo?”, la risposta è: fate quello che volete, tanto tra cinque minuti lo starete già cercando sul sito di Douglas (sì, li troverete proprio li) . Poi, come ogni puntata che si rispetti, il cervello prende la tangenziale e si finisce nella storia familiare più assurda dell’anno: il diario segreto della cugina, i bambini che lo rubano e la nonna che decide di fare una fuga epica. Nel frattempo si apre il capitolo “buoni propositi”, che è sempre bellissimo perché nessuno li rispetta mai ma ci piace mentire a noi stessi sotto le lucine: matrimonio o bambino, crescita dell’azienda, fine degli affitti, brand che deve partire, “a febbraio grandi cose” (capite, vero? no? meglio così). E già che ci siamo, scatta anche la rubrica scientifica non richiesta sul mondo felino: gatte in calore, accoppiamenti, gravidanza-lampo e il momento in cui vi rendete conto che stavate benissimo anche senza queste informazioni, ma ormai siete qui e ve le prendete tutte. Ovviamente non mancano le digressioni “solo cose leggere per Natale”: celebrità, documentari, teorie, paranoie, e poi il grande classico di Tavolo Parcheggio: lamentarsi dell’Italia con amore tossico parlando di tasse che sembrano inventate da un personaggio secondario di un film satirico. E per chiudere in bellezza, la storytime domestica che conferma che la vita adulta è una truffa: blackout in casa, contatore con chiave introvabile, garage bloccato e quell’energia da “siamo ricchi ma sembriamo due disperati”. Insomma: puntata natalizia perfetta. Voi fate i bravi, confessatevi nei commenti (tanto lo leggeranno “solo” tutti), e ricordate: se vi sentite normali, è perché non avete ancora sentito abbastanza Tavolo Parcheggio.🎁🎄✨ Link dei prodotti presenti in puntata: • haruharu wonder probiotics barrier essence: https://www.douglas.it/it/p/5011925190?variant=1267264 • haruharu wonder black rice hyaluronic toner: https://www.douglas.it/it/p/5011925189?variant=1031256 • haruharu wonder black rice bakuchiol eyecream: https://www.douglas.it/it/p/5011930004 Video in collaborazione con haruharu wonder. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Ognuno Ha i Follower Che Si Merita - Ep.114
19/12/2025 | 52 min
Poi succede l’imprevisto: per una volta si parla di cinema sul serio (più o meno). Gianmarco torna elettrizzato dal film “Una di famiglia” che uscirà al cinema il 1 Gennaio e lo vende talmente bene che a un certo punto vi viene voglia di mollare tutto e prenotare la sala anche se odiate la gente che dice “no no no” durante il film (spoiler: lo farete anche voi). Thriller psicologico, colpi di scena, villa americana inquietante e personaggi perfetti che non lo sono mai. E quando pensate che la puntata abbia un filo arriva la parte educativa: l’assistenza clienti di Nicole P. Mail e messaggi che sembrano scritti da persone che hanno appena leccato un muro. Tra ciabatte “contaminate”, Dyson come strumento di resurrezione, ordini inventati, “sorry numero sbagliato” con offerta di formaggio di malga, clienti che raccontano la loro vita come fosse una telenovela e preti che a tratti generano più tensione del film. In pratica: ognuno ha i follower (e i clienti) che si merita, e voi ve li meritate tutti. Nel mezzo si litiga con lo zucchero di canna (“truffa legale”), si distrugge una macchina senza nemmeno scendere a controllare e si lancia una promessa per l’anno nuovo: una puntata speciale per scoprire il futuro, perché Gianmarco ormai è a un passo dal diventare il Mago Telma della Gen Z e voi, ovviamente, siete già lì a farvi predire la rovina. Insomma: caos natalizio, cinema consigliato con aggressività, clienti fuori controllo e lezioni di vita che non vi serviranno a niente, ma vi faranno sentire meno soli nel vostro disagio. Vi mandiamo un bacione nella… sapete già dove. Bye bye. Link al trailer di “Una di famiglia”: https://youtu.be/P9rIV7OJ_84 Video in collaborazione con 01 Distribution Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

L’Amore È Cieco Italia X Tavolo Parcheggio Con Giovanni, Ludovica E Alessandro B. - Ep.113
16/12/2025 | 1 h 17 min
n questa puntata di Tavolo Parcheggio – L’Amore è Cieco Italia edition succede la cosa più imprevedibile del 2025: per una volta non parliamo solo di noi… no, scherzo: parliamo soprattutto di noi, però con in mezzo Netflix, matrimoni pagati e traumi emotivi inclusi nel pacchetto base. Siamo tornati a commentare L’Amore è Cieco Italia con ospiti che (beati loro) non sapevano cosa fosse Tavolo Parcheggio: gli ospiti si siedono al tavolo e capiscono subito che l’esperimento vero non è quello delle capsule… è sopravvivere a noi senza chiedere asilo politico. Guardiamo le clip dell’episodio uscito ieri su Netflix (sì, siamo quelli che attivano la campanella come se fosse il defibrillatore): si parla di scelte, di coerenza, di percorsi che sembravano solidissimi e di altri che, visti da fuori, fanno venire voglia di urlare “FERMATI PRIMA”. C’è chi difende l’esperimento, chi lo smonta pezzo per pezzo, chi giura di essere sempre stato sincero e chi viene gentilmente invitato a riflettere su se stesso (con pochissima gentilezza). Tra romanticismo dichiarato, gesti “poetici”, fraintendimenti giganteschi e quella sensazione costante di “ok ma questa cosa nella vita reale sarebbe durata tipo due settimane”, la puntata diventa una seduta di terapia di gruppo non richiesta, con Netflix come sponsor morale. Nella puntata diciamo tutto: commentiamo le scelte, reagiamo alle clip, raccontiamo retroscena e opinioni senza filtri. Se state guardando L’Amore è Cieco Italia (o anche solo le clip su TikTok), questa è la puntata che dovete vedere per sentirvi meno soli… o peggio, molto più coinvolti. Un bacione nella pus*y Video in collaborazione con Netflix. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Ci Hanno Scambiati Per Dei Clochard - Ep.112
14/12/2025 | 56 min
Questa puntata parte con noi che ringraziamo Douglas per lo sponsor, mentre loro probabilmente si chiedono perché continuino a darci fiducia nonostante la nostra naturale inclinazione a trasformare ogni collaborazione in un test di resistenza. A proposito di Douglas: con 59€ di spesa c’è un omaggio, promo valida online sul sito Douglas.it dal 14 al 31 dicembre e in store dal 18 al 31 dicembre. Per gli acquisti online basta usare il codice TAVOLOPARCHEGGIO, mentre in negozio dovete mostrare la grafica dedicata alla cassa. La promo è riservata ai clienti Douglas Beauty Card (che si può fare velocemente online o direttamente in store) e la lista dei 50 negozi aderenti è disponibile negli highlight del profilo Douglas e sul sito. Da lì scivoliamo direttamente nel caso Balocco, dove la sfortuna sembra aver messo la residenza, e della Ferragni a rischio carcere, che ormai è un argomento da bar… anzi da parcheggio. Il livello di caos sale quando Gian decide che fare la doccia senza farla esplodere fosse troppo mainstream: vetri ovunque, lui che corre al pronto soccorso come un film d’azione girato malissimo, e noi che ci domandiamo se non sia ora di mettergli un casco. Nel frattempo parliamo di capsule del riposo che dovrebbero aiutare il sonno, ma attirano solo clochard. Il condominio di Gian che scambia una signora delle pulizie per una senzatetto e Nicole racconta di quando è entrata nella cabina del pilota convinta di andare in bagno. A quel punto la coppia beccata ad appartarsi nello spogliatoio della palestra sembra quasi un momento di normalità nella nostra timeline. Il vero picco grottesco lo raggiungiamo quando Gian, durante la visita dei nei, si perde e si barrica in uno sgabuzzino credendo fosse l’uscita. Però tra una risata e l’altra ci prendiamo un attimo per ricordare che la mappatura dei nei è una faccenda seria: se ce la facciamo noi, ce la fa chiunque. Poi approdano gli argomenti da tavolo: lifting, blefaroplastica, liplifting… tutto ciò che vi serve per ringiovanire mentre vi mangiate le mani pensando ai regali di Natale ancora da comprare. Insomma, una puntata densissima, con più incidenti di quanti ne preveda la statistica. Buon ascolto, e non preoccupatevi: stavolta nessun pilota è rimasto traumatizzato (crediamo). Video in collaborazione con Douglas. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

La Nonna ha Lavato il Cane con la Candeggina - Ep. 111
11/12/2025 | 46 min
In questa puntata sospesa tra il disagio esistenziale e la diarrea a Ibiza, partiamo fortissimo: fallimenti infantili con Art Attack, statue di carta igienica spacciate per opere d’arte, genitori traumatizzati e la consapevolezza che no, da grandi non è migliorato niente. Poi arrivano i “detti del giorno” versione fake news con noi che scopriamo solo ora che Picasso non è un personaggio del ‘500 ma praticamente un boomer avanzato. Nel mezzo, segmento cani per far indignare l’ENPA: papà che rasa il cane versione pecora per sempre, nonne che lo lavano con la candeggina “per farlo bello bianco” e veterinari che fanno da servizi sociali. Nicole racconta il suo primo volo post fobia: febbre, cagotto, nubifragi a Ibiza, casinò chiuso, techno che dopo 6 ore ti fa rivalutare il silenzio e Monster su Ed Gein guardata in aereo, così giusto per tenere bassa l’ansia. Poi si scende nell’inferno dei fandom: Taylor Swift che non si può criticare nemmeno sussurrando, l’album definito “banalotto” con rischio lapidazione social, sogni bagnati di concerti di Ariana Grande e Bad Bunny in prima fila perché ovviamente i biglietti li avete presi voi, non noi. Passiamo da Pechino Express (che non faremo mai, piangeremmo alla prima casa a cui suoniamo) ai panini di Comolicasenza, alla Mini Kelly sognata a Londra, alle dogane che ti sgamano l’orologio da 120k e all’Italia che ti tassa pure l’ombra della pergola. Insomma, una puntata perfetta per tutti quelli che hanno paura di volare, odiano fare la valigia, non capiscono il 110%, e però hanno comunque il coraggio di premere play su ‘sto podcast. Peggio per voi. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices



Tavolo Parcheggio