Il 23 dicembre 1984, il treno Napoli–Milano Rapido 904 fu dilaniato da un ordigno radiocomandato nella galleria tra Vernio e San Benedetto Val di Sambro, causando 16 morti e 267 feriti. Nei mesi e anni successivi si svolsero cinque lunghi processi presso le corti di Firenze e Bologna, al termine dei quali vennero condannati a ergastolo boss mafiosi come Giuseppe Calò e Guido Cercola, insieme a esponenti di camorra e neofascisti, mentre figure politiche come Massimo Abbatangelo (MSI) furono assolte o condannate per possesso di esplosivo ISCRIVITI AL CANALE: https://www.youtube.com/@italiamistero?sub_confirmation=1 #italiamistero #Rapido904 #StrageNatale #GiustiziaIncompiuta #MafiaPolitica #StrategiaDellaTensione #VeritàNegata www.italiamistero.it: https://www.italiamistero.it/
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Biagi intervista Cutolo (1986)
Nel 1986, il celebre giornalista Enzo Biagi intervista Raffaele Cutolo, fondatore e leader della Nuova Camorra Organizzata (NCO), nel tribunale durante il suo processo. In un dialogo sorprendente, Cutolo afferma: "La camorra è una scelta di vita, un partito, un ideale", siglando la sua visione carismatica e ideologica del potere mafioso. Tra perizie psichiatriche, riferimenti religiosi e polemiche contro i pentiti, emerge il volto ambiguo di un boss che non si pente, ma che incarna una sorta di "profeta criminale". Il video esplora il contesto, le tensioni tra giornalismo e criminalità organizzata, e il potere mediatico di Cutolo, capace di trasformarsi in mito anche dall’interno del carcere. Hashtag #BiagiCutolo #CamorraIdeale #IntervistaStorica #CronacaNera #NCO #TrueCrimeItalia ISCRIVITI AL CANALE: https://www.youtube.com/@italiamistero?sub_confirmation=1 #italiamistero www.italiamistero.it: https://www.italiamistero.it/
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Processo a CaLò (La strage di Natale - 1° parte)
Il 23 dicembre 1984, il treno Napoli–Milano Rapido 904 fu dilaniato da un ordigno radiocomandato nella galleria tra Vernio e San Benedetto Val di Sambro, causando 16 morti e 267 feriti. Nei mesi e anni successivi si svolsero cinque lunghi processi presso le corti di Firenze e Bologna, al termine dei quali vennero condannati a ergastolo boss mafiosi come Giuseppe Calò e Guido Cercola, insieme a esponenti di camorra e neofascisti, mentre figure politiche come Massimo Abbatangelo (MSI) furono assolte o condannate per possesso di esplosivo ISCRIVITI AL CANALE: https://www.youtube.com/@italiamistero?sub_confirmation=1 #italiamistero #Rapido904 #StrageNatale #GiustiziaIncompiuta #MafiaPolitica #StrategiaDellaTensione #VeritàNegata www.italiamistero.it: https://www.italiamistero.it/
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Riina in aula (Processo Montana- Cassarà)
In questo video vediamo Salvatore “Totò” Riina nel ruolo di imputato durante il processo per gli omicidi del commissario Beppe Montana e del vicequestore Ninni Cassarà. Dalle registrazioni emerge la freddezza del boss corleonese mentre viene interrogato, negando ogni responsabilità e dando versioni ambigue sulla violenza organizzata. È un momento cruciale: Cosa Nostra messa finalmente di fronte alla giustizia, la presenza del suo capo incontrastato in aula, un simbolo di sfida ma anche di vulnerabilità. ISCRIVITI AL CANALE: https://www.youtube.com/@italiamistero?sub_confirmation=1 #italiamistero #RiinaInAula #MontanaCassarà #ProcessoMafia #CosaNostra #TrueCrimeStoria #riina www.italiamistero.it: https://www.italiamistero.it/
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«'Ndrangheta: faide, l’omicidio Macrì e il summit del 1969: la Calabria sconvolta»
Tra il 1964 e il 1975, Cittanova fu teatro di una violenta faida tra i clan “Facchineri” e “Raso-Gullace-Albanese”, caratterizzata da vendette efferate, fino all’uccisione di due bambini innocenti nel 1975. Nel frattempo, la ‘Ndrangheta si ridefiniva con la prima guerra interna del 1974–77: il potente boss Antonio Macrì fu uno dei primi a cadere, assassinato nel gennaio 1975, dando il via a un conflitto sanguinoso per il controllo dei traffici illeciti. Ma le radici di questa turbolenza risalgono a più lontano: nel 1969, un summit segreto sull'Aspromonte a Montalto riunì oltre 150 capi ‘ndranghetisti per coordinare sequestri, alleanze politiche (anche con la Destra eversiva) e lotta contro le forze dell’ordine. Un momento chiave, scoperto e bloccato dalle forze dell’ordine, che segnò il passaggio da una criminalità territoriale a una struttura mafiosa più organizzata. Il video intreccia queste storie apparentemente distanti, ricostruendo la trasformazione della ‘Ndrangheta: da faide locali a strutture criminali ramificate con influenza politica, nel cuore della Calabria. ISCRIVITI AL CANALE: https://www.youtube.com/@italiamistero?sub_confirmation=1 #italiamistero #FaidaCittanova #AntonioMacrì #SummitAspromonte #Ndrangheta #CalabriaFeroce #StoriaMafiosa www.italiamistero.it: https://www.italiamistero.it/