Fare cultura venatoria e culinaria per preservare la natura, cosa significa? In questa puntata speciale, Simone Manetti, appassionato cacciatore, incontra Alessandro Benatti di Gusto Selvatico, per un dialogo che vede al centro la carne selvatica come ambasciatrice di una visione sana: la caccia come gesto consapevole, sostenibile e profondamente legato alle comunità locali.Insieme, esplorano il potenziale di filiere integrate che trasformano l’attività venatoria in una risorsa culturale, ambientale e gastronomica preziosa. Un confronto energico e coinvolgente, per riscoprire il valore della filiera selvatica e le potenzialità che ha nella nostra società.Segui le attività di Gusto Selvatico su www.gustoselvatico.it , attraverso i canali di FondazioneUna o scrivendo a
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