Dopo ore di processi, montagne di carte processuali, interviste e ricostruzioni, in questo ultimo episodio le collaboratrici di Umbria24 Elle Biscarini e Sara Calini, proveranno a tirare le fila di una storia con mille domande lasciate in sospeso, intervistando il magistrato che si occupò del caso in tutti i suoi aspetti: il pubblico ministero, ormai in pensione, Giuseppe Petrazzini. L'ex pm rivelerà ancora nuovi dettagli mai resi pubblici fino ad ora. E non solo lui.Sostieni «48 Ore» e il lavoro di Umbria24 con GofundmePer sostenere Rudra Bianzino e contribuire alle spese legali si può donare a questo link.
--------
37:43
--------
37:43
8. L'aneurisma di Schrödinger
Dopo aver visto le carte, le collaboratrici di Umbria24, Elle Biscarini e Sara Calini, si rendono conto che di risposte ce ne sono ben poche. Ma sempre più domande. In questo episodio torniamo a parlare delle lesioni e delle relazioni medico legali. La lesione al fegato può davvero essere stata fatta tentando un massaggio cardiaco? Cosa ha causato l'emorragia cerebrale, se l'aneurisma non è mai stato trovato? Domande che portano al 2018, quando Rudra Bianzino, il figlio di Aldo e Roberta Radici, al tempo della morte del padre appena 14enne, chiede la riapertura del caso per omicidio sulla base di una nuova perizia.Sostieni «48 Ore» e il lavoro di Umbria24 con Gofundme
--------
24:08
--------
24:08
7. Un’immagine vale più di mille parole
La vita di Gianluca Cantoro è cambiata per sempre dopo la condanna per omissione di soccorso nel caso Bianzino. In questa nuova puntata, l'ex agente Cantoro racconta le indagini e di come questa vicenda abbia distrutto non solo la famiglia Bianzino, ma anche la sua, aggiungendo dettagli mai resi pubblici prima d'ora, neanche nei processi che lo hanno visto sul banco degli imputati.E poi, la svolta: finalmente, arrivano le carte del processo. I registri, le telecamere, i verbali di sommarie informazioni di agenti e detenuti potrebbero far luce su cosa è successo davvero quella domenica 14 ottobre.Sostieni «48 Ore» e il lavoro di Umbria24 con Gofundme
--------
30:13
--------
30:13
6. I colleghi non sono mai stati chiari
Gianluca Cantoro ricostruisce la mattina di domenica 14 ottobre, quando Aldo Bianzino viene ritrovato morto in cella. Le accuse a suo carico vengono da due detenuti, compagni di cella. I due dicono che Cantoro non ha risposto al suono del campanello di emergenza della cella di Aldo durante la notte. Ma lui non smette di dirsi innocente.Sostieni «48 Ore» e il lavoro di Umbria24 con Gofundme
--------
30:29
--------
30:29
5. Cantoro, lei è solo un numero
In questo episodio, Elle Biscarini, Sara Calini e Daniele Bovi, vanno a Pineto, in Abruzzo, a conoscere Gianluca Cantoro, l'agente penitenziario condannato per omissione di soccorso nel caso Bianzino. Per la prima volta dalla condanna, fuori dalle aule di un tribunale, Gianluca Cantoro racconterà la sua storia e la sua versione dei fattiSostieni «48 Ore» e il lavoro di Umbria24 con Gofundme
«48 Ore» è un podcast di cronaca che racconta la drammatica morte di Aldo Bianzino, un caso pieno di interrogativi e punti oscuri mai chiariti. Il 14 ottobre 2007, Aldo Bianzino, falegname di 44 anni e padre di un quattordicenne, viene trovato morto nel carcere di Capanne, a Perugia, dove era detenuto da appena 48 ore insieme alla compagna per coltivazione di canapa indiana. La famiglia sospetta una morte violenta, ma la verità giudiziaria parla di decesso naturale per aneurisma. Per il caso di Aldo Bianzino il tribunale di Perugia ha condannato un solo agente per omissione di soccorso. Diciotto anni dopo, Elle Biscarini e Sara Calini tornano sul caso per Umbria24, raccontando una storia che va oltre il dramma personale, e che mette in luce le fragilità di un sistema carcerario che segna profondamente chi lo vive. Attraverso la ricostruzione dei fatti e le testimonianze dei protagonisti - un figlio che chiede giustizia e un uomo che proclama la propria innocenza - «48 Ore» esplora fatti e zone grigie mai raccontate. Un podcast di Elle Biscarini e Sara Calini per Umbria24. Supervisione di Daniele Bovi. Montaggio e ottimizzazione a cura di Elle Biscarini e Daniele Bovi. Musiche originali di Fabio Ripanucci. Grafica di Daniele Pampanelli.