Othman e Orkhan - Ottomani e Oriente 4
Dopo la fine del sultanato dei turchi selgiucidi, sono i turchi ottomani (che prendono il nome dal loro primo capo Othman) a diventare dominanti in Anatolia (che loro stessi, giacché vengono chiamati anche turkmeni o turcomanni, ribattezzano come Turchia).
A partire da questa lezione, ci si propone di approfondire la storia militare degli ottomani (già tracciata a grandi linee in due precedenti video) dal punto di vista strettamente militare, visualizzando molti luoghi citati su una grande carta geografica. A differenza di quanto si può pensare, i primi territori conquistati a danno dei bizantini (Brusa, Nicea, Nicomedia) si trovano a Nord-Ovest dell’Anatolia, proprio vicino alla capitale nemica Costantinopoli; mentre alcune zone orientali dell’Anatolia, in particolare la Karamania, saranno sottomesse solo molto tempo dopo l’invasione dei Balcani, e con grande difficoltà. Nel contempo gli ottomani conquistano molti altri principati e città turche in Anatolia, a cominciare da Karasi, Amid, Ankara e Antalya. Attraversano lo stretto e occupano Gallipoli sul Continente. Gli imperatori bizantini si illudono di accordarsi con loro e gestirli come propri vassalli, anche attraverso una politica matrimoniale, senza rendersi conto che gli ottomani sono mossi alla conquista dall’idea di jihad. Dopo Othman e Orkhan, il loro nuovo capo è Murad I. Molto presto gli ottomani si inoltrano nei Balcani conquistando città greche, bulgare e serbe – come Tessalonica, Niš, Serres. La vittoria sui serbi a Kosovo Polje rende chiaro a tutti che gli ottomani sono in Europa per restare.