Scrivere per non perdersi: Antonio Sposito e l'amore che resiste al dolore
In questa puntata speciale di Parole in POD, il podcast dove ogni libro prende voce e ogni autore svela il segreto del proprio successo, incontriamo Antonio Sposito: autore, operatore socio-sanitario e uomo capace di trasformare la scrittura in un atto di cura per sé e per gli altri.Antonio ci accompagna in un racconto autentico, in cui il dolore diventa palestra di vita e l’amore un verbo che resiste al tempo. Nelle sue parole, la scrittura si rivela uno strumento catartico per elaborare le esperienze più difficili, un mezzo per comunicare con sé stessi e con gli altri, un dono che si fa dono, come gli diceva un amico frate: “Se è un dono, fanno e dono”.Durante l’episodio, esploriamo insieme:🔹 Le motivazioni profonde che spingono Antonio a scrivere, nate dalla sua esperienza di marito, padre, figlio e professionista della cura, in un intreccio di ruoli che si condizionano a vicenda.🔹 La visione dell’amore come impegno concreto, che si nutre di scelte quotidiane e si rafforza anche quando la persona amata non c’è più fisicamente.🔹 L’importanza di rallentare in un mondo che corre veloce, riscoprendo il valore del tempo, dell’ascolto e della presenza autentica, elementi che emergono nei suoi libri come Ti amerò a prescindere e Oltre l’orizzonte.🔹 Il suo percorso nel self-publishing: dagli ostacoli incontrati con case editrici tradizionali che lo hanno quasi spinto a smettere di scrivere, fino alla riscoperta della motivazione e della libertà creativa grazie a Youcanprint.🔹 Le strategie di promozione che ha messo in pratica in modo naturale ma efficace, come iniziare a parlare del libro ancora prima di pubblicarlo, creare aspettativa tra amici e colleghi, e costruire una community di lettori curiosi e partecipi.🔹 Il racconto di aneddoti toccanti dal pronto soccorso, in cui la carrozzina diventa un confessionale notturno dove i pazienti si aprono e ringraziano per il tempo dedicato loro – un tempo che Antonio descrive come il dono più prezioso che possiamo fare agli altri.🔹 Consigli sinceri per chi scrive sull’amore o sul dolore, incoraggiando a non censurarsi nella prima stesura, ma a esternare tutto ciò che si sente per poi rielaborarlo in un secondo momento, come un artigiano che modella una materia viva.Ascolta questo episodio se vuoi capire come la scrittura possa diventare un gesto d’amore, un percorso di guarigione e un atto di condivisione capace di trasformare il dolore in speranza e le esperienze personali in storie universali.💬 “Il dolore è una palestra: mentre lo vivi sembra insopportabile, ma quando inizi a elaborarlo, cresci. E la scrittura ti aiuta a dare una voce diversa a ciò che ti accade.”– Antonio SpositoScopri anche il dietro le quinte del processo creativo di Antonio: come un episodio di vita quotidiana può trasformarsi in un racconto che tocca il cuore, come costruire fiducia con i lettori e come restituire valore alle piccole cose belle che spesso vengono dimenticate.🔗 In questa puntata troverai ispirazione, storie vere e consigli concreti per chi desidera scrivere in modo autentico e connettersi davvero con il proprio pubblico.🎧 Parole in POD è il podcast ideato e condotto da Donato Corvaglia, dedicato a chi scrive, pubblica o sogna di farlo. In ogni episodio incontriamo autori che, lontano dai riflettori dell’editoria tradizionale, hanno trovato il loro pubblico, costruito il loro cammino e lasciato un segno.💡 Seguici su Spotify per non perdere le prossime puntate, iscriviti alla nostra newsletter e unisciti alla community di Parole in POD per scoprire come trasformare la tua passione per la scrittura in un percorso di crescita e di condivisione.