I Tool fanno una musica pazzesca: melodie, suite, testi super raffinati e il loro inconfondibile stile perfezionista fanno in modo che le loro opere non vengano solo ascoltate, ma assorbite. Eleganti, unici nel modo di fare rock, metal, prog.

La voce di Draiman è caratteristica di questa band di Chicago che nel corso degli anni è riuscita a piazzare i suoi album sempre in testa alle charts. I Disturbed sono a pieno titolo gli alfieri del Nu e dell'Alternative Metal di questa parte di millennio. Lunga vita a loro, lunga vita al Metal.

I falling in reverse non sono una band di "primo pelo". Nati dall'Idea di Ronnie e sotto altre spoglie (From behind these walls) si sono evoluti fino a diventare mainstream nel gennaio 2023, con un brano, Watch the world burn, che per gli amanti del genere può rappresentare una pietra miliare.

Nati quasi per gioco, diventano il simbolo di una generazione. Iconici, avulsi alla classificazione, sperimentano ad ogni album. Le contaminazioni provengono da altre forme d'arte, i vari stili che si avvicendano negli anni sono sempre originali, caratteristici. Da una UK che nel nuovo millennio non riesce a rinnovare lo splendore del rock di un decennio prima, partono gli Arctic Monkeys.

Uno degli album più interessanti degli anni '70: gli Stooges sono fondatori del Proto-punk e proprio con Fun House lo dimostrano. Strumenti deliranti e chitarre nevrotiche, ritmi incalzanti e coinvolgenti, la voce e la personalità di Iggy Pop che fanno il resto.